Alla scoperta delle magiche sorgenti termali

Alla scoperta delle magiche sorgenti termali

Un viaggio che inizia dalle viscere della terra.

Se è vero che l’acqua ha una memoria quante storie avrà da raccontare l’acqua termale della Val d’Orcia? Un viaggio che comincia sulle pendici del Monte Amiata dove l’acqua piovana e la neve sciogliendosi  penetrano nel terreno fino a raggiungere le rocce ancora calde dell’antico vulcano e qui riscaldandosi intrappolano i preziosi minerali per poi continuare il viaggio e sgorgare in luoghi magici. Uno di questi luoghi incantati è il Fosso Bianco di Bagni San Filippo dove vicino al paese, grazie ad un sentiero ben visibile che scende nel bosco, si possono raggiungere le numerose pozze che si formano raccogliendo le acque termali delle varie sorgenti. Seguendo il percorso del fosso si rimane incantati dalle numerose cascatelle fino a giungere ignari al cospetto della “Balena bianca”, un imponente blocco di calcare che si è modellato nel corso di millenni e che ricorda la bocca del pacifico cetaceo. Un cammino di poche centinaia di metri che potrà rigenerare l’anima e il corpo per chi  vorrà immergersi in queste acque che hanno molto da raccontare…

INFO

Difficoltà: per tutti, facilmente raggiungibile; sconsigliato in periodi piovosi perché può essere scivoloso.
Durata: min. 1 ora
Periodo con: al mattino presto
Contatti:
info@parcodellavaldorcia.com

La luce invernale sulla pietra calcarea della “Balena Bianca”, il Fosso Bianco di Bagni San Filippo.

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