Festa degli antichi mestieri

Festa degli antichi mestieri

A primavera si celebrano gli antichi mestieri della tradizione di Radifocani.

Dal 2001 l’antico borgo di Radicofani, nelle giornate del 1 e 2 Giugno, si anima all’insegna della riscoperta delle antiche tradizioni. Due giornate dedicate alla rievocazioni delle principali tradizioni lavorative, culinarie, mestieri e mezzi di sostentamento, all’insegna della memoria e del tempo passato nell’antico borgo di Ghino di Tacco. Le vie e le piazze si animano di artigiani al lavoro, esposizioni di antichi attrezzi agricoli, cantine aperte, rievocazione della mietitura a mano e trebbiatura con macchine d’epoca. L’apertura della festa avviene la sera del 1° giugno con una grande cena a base di piatti tipici seguita poi dal ballo. Il 2 giugno la festa comincia al mattino con la sfilata delle macchine agricole e prosegue con la rievocazione dei mastri funai all’opera. Nel pomeriggio si svolge in piazza la “quadriglia” seguito dalla rievocazione della trebbiatura con macchine d’epoca ed dall’accimatura del pagliaio. Fino a sera il borgo è animato da gruppi itineranti e da rappresentazioni teatrali. Oltre alla trebbiatura viene ricreato il momento della mungitura e della produzione di formaggio in piazza, ma anche il lavoro collettivo del bucato con la cenere. Sono aperte le cantine, le botteghe dell’arrotino, del fabbro, del falegname, del calzolaio, di chi fabbrica cesti di vimini e della ricamatrice. Per tutta la giornata, il gruppo “Compagnia Arcieri Cacciatori Prima” ricrea il momento dell’acconciatura delle pelli e della costruzione di archi.
Lo scopo della festa proposto dalla comunità di Radicofani è quello di coinvolgere i visitatori facendo loro riscoprire il proprio passato, ma anche per ricordare a se stessa le profonde radici. Durante la festa sono in funzione stand gastronomici con menù della tradizione contadina.
(Foto Andrea Mariotti 2014)

INFO

Periodo: Giugno